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Associazione
per Malati Emotrasfusi e Vaccinati Via Puccinotti 59 50129 Firenze |
XII Commissione - Resoconto di giovedì 5 dicembre 2002 -------------------------------------------------------------------------------- Pag. 69 --------------------------------------------------------------------------------
La seduta comincia alle 13.35. Modifiche
alla legge n. 210/92 sull'indennizzo a favore dei soggetti danneggiati
da vaccinazioni obbligatorie. La Commissione inizia l'esame. Carla CASTELLANI
(AN), relatore, ricorda che il provvedimento in esame interviene sulla
disciplina concernente gli indennizzipagati dallo Stato in favore dei
soggetti che abbiano riportato menomazioni irreversibili in conseguenza
di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni o somministrazioni di emoderivati.
In particolare, la proposta di legge non reca una proroga di termini,
ma rimuove l'onere, oggi previsto in capo agli aventi diritto all'indennizzo,
di presentare la relativa domanda entro un termine perentorio. A talfine
il provvedimento in titolo novella la legge n. 25 febbraio 1992. n. 210,
sopprimendo nell'articolo 3, comma 1, l'inciso che stabilisce iltermine
di presentazione della domanda di indennizzo in tre anni ovvero dieci
(a seconda della patologia contratta), decorrenti dal momento della conoscenza
del danno ed abrogando il comma 7 dell'articolo 3, in base al quale, se
la menomazione si è manifestata prima che intervenisse la legge,
i termini predetti decorrono dalla data di entrata in vigore di quest'ultima.
-------------------------------------------------------------------------------- Pag. 70 -------------------------------------------------------------------------------- normativo
di sostegno nei confronti di cittadini fisicamente menomati, lesionati
o resi infermi a causa di vaccinazioni rese obbligatorie dall'autorità
sanitaria. Sottolineato che si è così inteso colmare, almeno
moralmente, un'ingiustizia, fa presente che, purtroppo, la volontà
del legislatore è stata parzialmente compromessa. Infatti, con
la sentenza 14-22 giugno 1990, n. 307, della Corte costituzionale, da
cui, di fatto, è originata la citata legge n. 210 del 1992, la
stessa Corte ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della
legge 4 febbraio 1966, n. 51 (obbligatorietà della vaccinazione
antipoliomielitica) nella parte in cui non prevedeva, a carico dello Stato,
un'equa indennità per il caso di danno derivante, al di fuori dell'ipotesi
di cui all'articolo 2043 del codice civile, da contagio e da altra apprezzabile
malattia causalmente riconducibile alla vaccinazione obbligatoria antipoliomielitica,
riportato da bambino vaccinato o da altro soggetto a causa dell'assistenza
personale diretta prestata al primo. Il sottosegretario
Cesare CURSI, espresso apprezzamento per la puntualità con cui
il relatore ha illustrato il provvedimento, rileva che la proposta di
legge in titolo risponde all'esigenza di intervenire a sostegno di cittadini
che abbiano subito menomazioni a causa di vaccinazioni obbligatorie, sottolineando
la dolorosa situazione in cui sono venute a trovarsi, in particolare,
le famiglie dei minori che hanno subito danni dalla vaccinazione antipoliomelite.
Giuseppe
PALUMBO, presidente, ribadita l'importanza del provvedimento che, come
rilevato, non propone una proroga di termini, ma la cancellazione di termini
perentori, sottolinea l'esigenza di considerare gli oneri economici che
da esso conseguiranno. La seduta termina alle 13.45.
Pag. 71 -------------------------------------------------------------------------------- INDAGINE
CONOSCITIVA La seduta comincia alle 13.45. Indagine
conoscitiva sullo stato di attuazione della normativa sull'esercizio della
libera professione medica intramuraria - Audizione di Commissari IRCCS:
Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna, Istituti Fisioterapici Ospedalieri
di Roma, Istituto Oncologico di Bari, Istituto Pascale di Napoli, Istituto
Gaslini di Genova, Istituto Tumori di Milano e Azienda Ospedaliera Spallanzani
di Roma. Giuseppe PALUMBO, presidente, introduce l'audizione. Danilo MORINI, commissario straordinario degli Istituti ortopedici Rizzoli di Bologna, Luigi Giusto SPAGNOLI, commissario straordinario degli Istituti fisioterapici ospedalieri (IFO), Sergio FLORIO, commissario straordinario dell'Istituto Pascale di Napoli, Enzo COLAIACOMO, commissario straordinario dell'Ospedale oncologico di Bari, Luigi BERTULLA, collaboratore amministrativo professionale esperto dell'Istituto Gaslini di Genova e Raffaele PERRONE DONNORSO, Commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera Spallanzani di Roma svolgono relazione sui temi oggetto dell'audizione. Intervengono quindi per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Domenico DI VIRGILIO (FI), Augusto BATTAGLIA (DS-U), Carla CASTELLANI (AN), Maura COSSUTTA (Misto-Com.it) ed il presidente Giuseppe PALUMBO, ai quali rispondono Danilo MORINI, commissario straordinario degli Istituti ortopedici Rizzoli di Bologna, Luigi Giusto SPAGNOLI, commissario straordinario degli Istituti fisioterapici ospedalieri (IFO) e Enzo COLAIACOMO, commissario straordinario dell'Ospedale oncologico di Bari. Giuseppe PALUMBO, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione. La seduta termina alle 15.15. N.B.: Il resoconto stenografico dell'audizione è pubblicato in un fascicolo a parte. |