Danni da vaccinazione e trasfusioni

Gli studi legali convenzionati con l’AMEV si occupano prevalentemente di risarcimento dei danni alla salute derivanti da trasfusioni di sangue, da vaccinazioni, da somministrazione di medicinali o emoderivati, o da responsabilità professionale medica. Abbiamo ottenuto importanti risultati a livello nazionale innanzi alla Corte Costituzionale, che ha prima riconosciuto il diritto a quarant’anni anni di indennizzo arretrato, a carico dello Stato, ai danneggiati da vaccinazioni obbligatorie (sentenza nr. 118/96), successivamente ha esteso lo stesso diritto ai danneggiati da vaccinazioni antipolio non obbligatorie praticate dal 1959 al 1966 (sentenza nr.27/98), ed infine ha sollecitato il legislatore ad una rettifica degli indennizzi (sentenza nr.38/2002).
Attualmente stiamo promuovendo e sostenendo una azione politica collettiva, in Parlamento, per migliorare gli indennizzi erogati, adeguandoli al costo della vita, e per attribuirli anche ai genitori dei danneggiati. Abbiamo raccolto oltre 500 petizioni e le abbiamo inoltrate al Parlamento. Molte altre cause sono in corso in tutta Italia. Attendiamo la votazione della Camera dei Deputati sulle proposte di miglioramento della legge attuale (aumento degli arretrati, indennizzo ai genitori). Il nostro prossimo obiettivo è quello di ottenere il riconoscimento di un risarcimento integrale dei danni subiti dai vaccinati e dagli emotrasfusi nella misura minima di 380.000 euro ogni danneggiato”.